Difficile rispondere a questa domanda. Vorrei precisare che sono un fan di vecchia data. Mio fratello mi fece vedere lo storico capolavoro di Craven che avevo tipo sette anni !!!!!!!!La serie mi ha perseguitato per anni e dalle notti senza sonno è diventata una saga che ogni tanto rispolvero.
Sapevo sin dall'inizio che un remake avrebbe in parte inquinato lo splendore dell'originale del 1984, senza Craven, senza Englund, affidando ad un regista talentuoso, ma non esperto, un compito del genere.
Ma come tutt i fan, anche io avevo bisogno di Freddy e ho seguito lo sviluppo di questo film dalla primissima immagine, all'uscita americana, a quella italiana fino all'acquisto del blu-ray.
Lo vidi in inglese la primissima volta. Impressione a caldo?Mi piacque subito e in certi momenti mi ha terrorizzato. il mak-up, la voce di Haley, la sua camminata sicura e assassina, il ritorno al Freddy sadico, dove le vittime sono solo bestie da macello senza via d'uscita. la colonna sonora molto carina e la fotografia .
Ma ecco il senno di poi e l'inevitabile confronto..
Premessa: avrei voluto la collaborazione di Craven e un cameo di Englund (magari nei panni del padre di Quentin [se ci fare caso in viso si somigliano i due attori] e perchè no Heather nei panni della mamma di Nancy (ok sto sognando;)
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La colonna sonora e soprattutto il tema mi sono piaciuti dall'inizio alla fine. certo lontani dalle musiche graffianti dell'originale ma nulla di disastroso, anzi..direi che l'accompagnamento sono su buoni livelli.
Ecco la prima cosa che manca..la costruzione del guanto: pura blasfemia a mio avviso. una scena completamente eliminata (era stata girata e inserita in una featurette). un vero peccato.
buono ugualmente l'inizio, anche se il volto di Freddy si vede praticamente subito. nell'originale Freddy non si vede perbene, ma solo in giochi sublimi di luci e di ombre, fino all'incontro diretto con la povera Tina. Avrei gradito questi passi anche qui.
Si capisce subito che la violenza e la brutalità hanno la meglio sulle parole e sulle cerimonie: gli omicidi mi piacciono e lo stesso vale per la crudeltà.
una piccola nota: nel 2010 e con il budget e con il computer, la scena della morte di Chris poteva essere girata in maniera più..angosciante. a tratti sembra di vedere scarie movie. peccato.
La trama mi è piaciuta: non voglio spoilerare naturalmente e dirò solo che non c'è uomo nero più sadico e crudele di chi i bambini li violenta. tutto questo rende l'approccio con il nuovo freddy ancora più disgustoso (nel senso buono).
Freddy si ostina a portare il cappello per tutto il film. non è giusto. un trucco del genere e me lo nascondi cosi. il cappello ha il suo fascino raccapricciante ma..una o due scene con freddy senza cappello (anche queste eliminate) ci stavano.
A proposito del trucco: è pazzesco e al cinema notavo persone visivamente disgustate. il problema è che, se da un lato ci sta una standing ovation per il realismo delle ustioni, dall'altro quella parte demonica, onirica, quasi fantasma di Freddy scompare. In certi momenti Haley sembra un malato da compatire, un uomo distrutto dal fuoco per il quale avere pietà e non un uomo nero che ti uccide solo guardandoti.
Parliamo di Haley: io adoro quest'uomo e lo stesso Englund ammette che nessuno poteva interpretare meglio freddy se non lui.
Io perciò me la prendo con Beyer e non con lui, quando vedo che Freddy non corre, non ride come farebbe un malato di mente e non gesticola come un ex maniaco omicida farebbe. Un Freddy troppo reale. Quasi umano, spinto dalla vendetta.
Elogio la crudeltà e la cattiveria che Haley gli ha donato, ma avrei preferito delle movenze più..terrificanti. Haley non gioca col suo personaggio. Englund lo faceva.
Gli incubi: mi stanno benissimo i microsogni e certe sequenze che creano balzi estremi dalla realtà all'incubo e viceversa. Ma io avrei osato di più. Soldi a palate, tutta la tecnologia del 2000 e mi rifili le stesse scene del primo più qualche trovata non sempre infelice (l'incubo nella libreria è a mio avviso inutile). Troppa troppa realtà e poco incubo..niente esplorazioni notturne tra i vicoli di elm street o fughe dalla caldaia con freddy alle calcagna.
Parliamo di Nancy??l'attrice non è male (come persona, viste le novità, è una cretina): è il copione che non va bene. Nancy è un'eroina, forte e determinata di diritto. La Mara diventa protagonista solo alla fine, mentre per quasi tutto il film rimane in balia degli eventi, impalata e terrorizzata. hanno lavorato male sul suo personaggio. bravissima la Cassidy invece, spero che Amanda Wyss abbia approvato. Per il resto il cast non è da buttare. sono tutti attori bravini, ma diretti alla buona, ma che comunque hanno fatto un buon lavoro.
In conclusione..
Nightmare 2010 per me è un film godibilissimo: è moderno, a tratti spaventoso e ci ricorda che Freddy Krueger ha fatto la storia del cinema horror, e non solo. Ma il confronto con l'originale è inevitabile e messi sulla bilancia il remake perde su tutta la linea. ma questo ce lo aspettavamo tutti del resto.
Ma non per questo va condannato: anzitutto abbiamo di nuovo freddy e tutti noi attendevamo il suo ritorno: un seguito era impossibile e se devi fare un riavvio devi rinnovare tutto, anche il protagonista.
Abbiamo di nuovo un freddy cattivone come ai bei tempi di Nightmare 1,2 e 3.
Haley è un bravissimo attore e anche se non è Englund (non è voluto mai esserlo e nemmeno noi volevamo fosse un suo clone), ha regalato un Freddy tutto nuovo, decisamente crudele, forse un pò troppo umano ma che funziona.
Perciò la mia opinione è: lunga vita a Craven, ad Englund e a Nightmare dal Profondo della Notte, ma non disdegnate A Nightmare on Elm Street 2010, che merita ugualmente un posticino nei nostri cuori famelici di horror e di notti insonni.
p.s. chiedo scusa per gli errori di digitazione ma sto volando per rientrare a casa, ma non prima di aver postato;)