L'alba dei morti viventi, "Quando non ci sarà più posto all'inferno, i morti cammineranno sulla Terra"

Trailer:


Trama:
Sulla Terra, per via di un virus sconosciuto, da tempo i morti hanno cominciato a rialzarsi e a uccidere i vivi per nutrirsi. Mentre a Philadelphia degli esponenti del governo partecipano ad un dibattito televisivo volto al fine di decidere il da farsi, in un edificio nel quale sono barricati dei fuggiaschi che non vogliono consegnare i morti della loro stessa etnia, irrompe una squadra S.W.A.T. per sistemare la faccenda.
Due S.W.A.T., Peter e Roger, una reporter, Francy, e il suo fidanzato, il pilota addetto alla sicurezza stradale Steve, cercano di fuggire in elicottero dalla città di Philadelphia, ma sono costretti ad atterrare sul tetto di un gigantesco centro commerciale a causa della scarsità di carburante. Il posto è già infestato dai morti, ma i quattro riescono pian piano a sterminarli e a chiudere le vie di accesso all'edificio, barricandosi dentro. Ma i morti non demordono: sono ancora fuori, che tentano di entrare: sanno che i 4 sono all'interno.
A complicare la situazione ci si mettono la ferita da morso di uno dei quattro protagonisti e una banda di motociclisti che è sopravvissuta all'olocausto saccheggiando negozi e abitazioni in città, e che ora vuole fare altrettanto nel centro commerciale, dove giungono aprendo la strada ai cadaveri ambulanti.


DATI TECNICI E CAST
Regia: George A. Romero
Soggetto: George A. Romero
Sceneggiatura: George A. Romero
Fotografia: Michael Gornick
Montaggio: George A. Romero
Effetti speciali: Don Barry, Gary Zeller
Musiche: Goblin
Scenografia: Barbara Lifsher

Interpreti e personaggi
David Emge: Stephen
Ken Foree: Peter
Scott H. Reiniger: Roger
Gaylen Ross: Francine
David Crawford: dottor Foster
David Early: mister Berman
Richard France: dottor Milliard Rausch
Howard Smith: commentatore TV
Daniel Dietrich: Givens
Fred Baker: comandante della polizia
James A. Baffico: Wooley
Rod Stouffer: Roy Tucker
Jesse Del Gre: vecchio prete
Tom Savini: motociclista

INFORMAZIONI E CURIOSITA'
- Tom Savini, il truccatore del film, appare in diversi ruoli marginali, tra cui uno dei leader della banda di motociclisti che viene chiamato "Blades" per la sua abitudine di maneggiare attrezzi taglienti, e uno zombi che sfonda il finestrino di un camion per attaccare uno dei protagonisti. Savini riprenderà la parte di "Blades" in un breve cameo in La terra dei morti viventi.
- Nella sceneggiatura originale Romero aveva pensato ad un finale diverso e molto più tragico, in cui i due che riescono a scappare preferiscono suicidarsi piuttosto che continuare a fuggire: uno si sparava alla testa e la ragazza si buttava tra le pale dell'elicottero. Sebbene questa scena non appaia in nessuna edizione speciale in DVD, in un'intervista l'attore Ken Foree ricorda di averla girata.
- Romero ha fatto due cameo in questo film: è il direttore dello studio televisivo e il motociclista vestito da Babbo Natale che appare brevemente durante l'assalto dei motociclisti.
- Christine Forrest Romero (la moglie di Romero) fa una piccola apparizione come l'assistente del direttore nello studio televisivo.
- Nei titoli di testa appare un riferimento a Dario Argento in qualità di curatore della musica insieme ai Goblins. A lui si deve la scelta del gruppo dei Goblins per la realizzazione della colonna sonora originale (quella americana era composta da musiche di repertorio). Lo stesso Romero per le successive distribuzioni statunitensi del film introdusse alcuni pezzi dei Goblins.
- Nel 2006 la Capcom realizza Dead Rising, un videogame per console Xbox 360 che cita direttamente e omaggia la celebre pellicola di George A. Romero.
- La celebre frase "Quando non ci sarà più posto all'inferno, i morti cammineranno sulla terra" pronunciata nel film da uno dei protagonisti, è citata anche nel remake del film (L'alba dei morti viventi) da un prete trasmesso in televisione.

Questo film, come il precedente, contiene un'altra grande denuncia alla società americana, ma stavolta Romero si impunta contro il consumismo. Infatti vediamo come tutte le persone, anche se da zombie, non vedono altra necessità che raggiungere un centro commerciale.
Il finale, è una denuncia sullo stile del finale de La notte..., con il solito gruppo di persone che hanno facilmente accesso alle armi. Alcune uccidono degli zombie che nemmeno stavano cercando di ucciderli, altri li colpiscono solo per divertimento, e anche i protagonisti, coloro che stavano solo cercando di sopravvivere, si ritrovano invece a cacciare gli invasori, uccidendoli uno ad uno, o lasciandoli in pasto alle creature.

Di questa pellicola esiste un remake, del 2004, di Zack Snyder, e due seguiti, entrambi di Lucio Fulci. Questi film sollevarono un gran polverone tra Romero, Argento e Fulci, che si difese dicendo di aver solo seguito una moda che vedeva molti film usare la parola Zombie nel titolo.

Edited by Homer Jay Simpson - 27/6/2012, 15:12

C'è un casino bestiale in questo topic, al tempo avevo messo informazioni anche sugli altri film relativi al capolavoro di Romero, però da qui in poi usiamolo per parlare solo del film del 1978, tanto gli altri hanno già dei topic a sè stanti.

Ed ecco alcune foto dal set mai viste prima, che il fotografo Richard Burke sta postando sul suo blog:

Le trovate a questo indirizzo.

Richard P. Rubenstein, che ha prodotto L'alba dei morti viventi, e ne detiene i diritti, ha detto che sta organizzando una conversione 3D del cult di George Romero.
Rubenstein porta avanti questo progetto dal 2007, e anche se non è sicuro di cosa farne, ha già riconvertito 1 ora e mezza di film. La conversione dovrebbe essere finita per inizio autunno.
Rubenstein ha detto di essere un fan delle possibilità del 3D, sin da quando ha visto La maschera di cera, con Vincent Price, e che se anche il proseguo del genere zombiesco, come Walking dead e World War Z stanno continuando a vendere bene in dvd, potrebbe avere una nuova vita con una revisione tecnica.


Con l'eccezione di qualche crediti tecnici, di compagnie di conversione che hanno partecipato a questa lavorazione. Si tratta della coreana Stereo Pictures Media Inc, con alle spalle la DNext Media. Convertire il film è costato 6 milioni di dollari, e fa riflettere, se si pensa che il film originale è costato 685 mila dollari.

Rubenstein ha detto che il prossimo passo è decidere come reintrodurlo al cinema per chi non era nato quando uscì L'alba dei morti viventi. E' contento di muoversi lento come uno zombie romeriano, se questo è necessario per farlo nel modo giusto.




fonte: http://bloody-disgusting.com/news/3244104/...ear-completion/