CITAZIONE (Psykomarty @ 29/9/2011, 21:24)
Il film in questione vuole solo essere uno show dei deliri del regista, l'intenzione ed il film stesso sono semplicemente una rappresentazione di devianze col solo ed unico scopo di fare disgusto.
Il problema è che in questo caso il disgusto non si cerca in modo anche grottesco come può avvenire in uno splatter, ma cercando di darne una dimensiona quasi realistica; non vi è il fine di esorcizzare qualcosa, di mitizzare o di creare un monito; ma solo ed unicamente dire: ok se voglio far parlare di me devo fare un film più disgustoso di qualunque altro mai fatto prima.
Io nelle parole del regista ho letto solo questo, nel primo film ho visto solo questo e non sono uno di quelli che ne è stato sconvolto in quanto crudo, ma sconvolto in quanto totale pochezza e fine.
Non reputo un simile film un horror, come il 99% dei torture porn, sono film che devono disgustarti ma solo con una crudezza che, come ho già detto, trovo fine a se stessa.
So che può sembrare che il mio topic fosse un "flame" e di questo mi dispiace, in effetti ho inserito la 5nta in modo troppo brutale.
Io però una cosa ancora non riesco a capire, ossia come mai il "fine a se stesso" nel cinema non è un problema per nessun aspetto del cinema TRANNE la violenza.
Un film fa ridere, non ha uno scopo ma fa ridere, è ok.
Un film è divertente, è un action veloce e adrenalinico e riesce "a prenderti", va bene.
Un film cerca lo spavento, tipo Ju-on, e cerca quello più di una trama sensata, e ancora va bene perchè è terrorizzante.
Ma se un film è violento (nemmeno splatter, perchè pure quello sembra andar bene ma solo in ambito splatter/trash) allora fa schifo!
Io questo non mi riesce di capire. Io non ho apprezzato A serbian film, ma non come film in se quanto per il fatto che quel film si maschera da quasi art house per poi essere solo un ultraviolento e a me pare un comportamento stupido. Viceversa August Underground, per quanto non lo definirei mai "un bel film" ha senso di essere perchè si prefigge lo scopo di creare un fake snuff e ci riesce appieno, senza nascondersi dietro finte metafore ecc...
Io the human centipede non lo metterei in nessuna delle due categorie, perchè non mi pare finga di comunicare un messaggio ma nemmeno esagera col mostrare.
Il mio discorso comunque non è riferito a te ma in generale a molti commenti simili sentiti o letti in giro.